Descrizione
Dal fatale 11 Settembre 2001, giorno che ha contrassegnato con un marchio d’infamia l’alba del nuovo millennio, al radicamento territoriale del Califfato del gruppo “Stato Islamico”, il terrorismo di matrice islamica ha subito un notevole e in parte imprevisto cambiamento. Il volume affronta questa tematica in termini teorici, nella prospettiva dell’antropologia e della psicologia evoluzionistiche, e pragmatici, scomponendola in diversi aspetti: il terrorismo, soprattutto quello di matrice islamica, come fenomeno fondamentalista; l’individuazione dei suoi presupposti culturali, sociopolitici e psicologici; l’analisi delle armi più utilizzate o utilizzabili in futuro; le conseguenze che le azioni terroristiche possono provocare alla popolazione inerme; l’organizzazione dei soccorsi in caso di azione terroristica con armi non convenzionali. In chiusura l’autore propone un approccio in termini di problem solving alla complessità dell’emergenza terroristica.
Il terrorismo, da tempo questione all’ordine del giorno nelle agende degli stati occidentali, sarà nostro “compagno di viaggio” ancora a lungo. Questo libro è quindi un manuale necessario anche per il cittadino che voglia orientarsi e premunirsi. È infatti dalla consapevolezza di ognuno che scaturiscono i fermenti di pensiero e di atteggiamento che potranno essere un valido contributo alla soluzione di questo importante fenomeno storico.
Indice
Premessa
Introduzione
1. La psicologia politica
2. Fenomenologia del terrorismo
3. Apocalissi e terrorismo
4. Psicologia del terrorismo
5. Le armi del terrore
6. Il terrorismo d’ispirazione islamica
7. L’immolazione suicida-pluriomicida
8. Gestione psicologica del soccorso
9. Il diritto di fronte al terrorismo
10. Considerazioni psicopolitiche
11. La metamorfosi della jihad
Bibliografia
