Il mistero della madre

Data di pubblicazione: Giugno 2013
Pagine: 172
Disponibile anche in ebook

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Descrizione

Perché scrivere un libro sull’importanza della madre e dell’archetipo materno, in un’epoca storica in cui l’individuo della tarda modernità occidentale sembra essere orfano più della presenza paterna che di quella materna? Perché, se è vero che i figli privi di padre rischiano di restare eterni adolescenti, incapaci di uscire dal mondo del bisogno e della dipendenza e di entrare nella società, nel tempo e nella storia, è altrettanto vero che la cultura patriarcale, ancora oggi dominante, ha contribuito, defraudando le donne del loro antico Sapere e della possibilità di partecipare alla costruzione della società, ad accrescere il lato oscuro dell’archetipo materno, che avviluppa, stringe e divora, riducendo l’esperienza Madre a misura solo umana e complessuale. La nostra vita psichica inizia dalla relazione con la madre, figura destinata a segnare inesorabilmente il nostro mondo interiore. Ritrovare la Madre non significa tanto recuperare il rapporto con la madre personale, quanto con la Madre come universo composito di significati, come archetipo denso di costellazioni emotive, generatore dell’ Anima. L’ Anima, come cifra psichica di ogni individuo e come fonte di ogni immagine di vita e di senso, origina dalla Madre.

Indice:

Prefazione di Fiorenza Taricone
Presentazione
1. L’ archetipo della Madre e l’ ambito di funzionamento del Femminile
2. Il complesso materno
3. Archetipo materno e percorso individuativo
Conclusioni

L’ ANIMA RITROVATA

Postfazione di Alessandro Cecchi Paone
Bibliografia

Nota sull’Autrice
Flaminia Nucci. Psicoanalista, si è diplomata alla Libera Scuola di Terapia Analitica di Milano (Li.S.T.A.), scuola di specializzazione post-universitaria, la cui attività formativa e didattica si fonda sul pensiero e la prassi clinica di Carl Gustav Jung. Ha pubblicato L’amore che non osa dire il suo nome. Psicologia dell’omosessualità maschile e femminile (Roma, 2011).
È socia fondatrice e presidente dell’associazione culturale Il Filo di Arianna (www.filoarianna.org), che opera nell’area del trattamento del disagio psicologico e fisico di adulti e bambini. Studiosa del rapporto tra la psicoanalisi junghiana e la tecnica sciamanica del recupero dell’anima, vive e lavora a Milano.