Il medium nucleare

Culture, comportamenti, immaginario nell'età atomica

Curatore/i: V. Marcelletti
Data di pubblicazione: Giugno 2016
Pagine: 268
Disponibile anche in ebook

17,00

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Descrizione

Il volume ruota intorno alle conseguenze della “modificazione sostanziale di forma” che l’avvento dell’atomica ha prodotto nello statuto del sapere umanistico e della conoscenza in generale. Una “catastrofe” che minaccia le basi stesse della vita quotidiana, le cui dinamiche sono osservate proprio a partire dalle trasformazioni prodotte dalla comparsa e dalla proliferazione delle armi nucleari. Si analizzano le modalità del mutamento qualitativo nella concezione della vita, della morte e della guerra, attivate da un dispositivo di deterrenza e di controllo la cui minaccia pende sull’intero globo terrestre, con ricadute che investono a cascata anche il versante dell’immaginario, dell’estetica, dei movimenti collettivi. Il Medium nucleare, pubblicato per la prima volta nel 1987, è qui riproposto in veste aggiornata con un saggio introduttivo che ne esamina, osservandoli alla luce dell’attualità, i punti di forza e gli elementi di novità, senza tralasciare spunti di riflessione critica.

Sommario
La condizione atomica con lo sguardo presente. Il Medium nucleare dopo la “guerra fredda” (Vito Marcelletti)
Il Medium nucleare. Culture, comportamenti, immaginario nell’?età atomica (Luigi Caramiello)
Premessa
1. La catastrofe culturale. Teoria e saperi dopo Hiroshima
2. Atomic Life. La mentalità e le scelte dell’?era atomica
3. Apocalisse e immaginario. Il racconto dell’?atomica e del dopobomba
4. Il Medium nucleare
Postfazione (Alberto Abruzzese)

Nota sull’Autore
Luigi Caramiello (Napoli, 1957) è docente di Sociologia dell’arte e della letteratura e di Sociologia generale all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Tra le sue pubblicazioni, Da Amore a Zapping (Napoli, 1995), La droga della modernità (Torino, 2003), La gioventù del silenzio (Napoli, 2007), Ischia fra sogni e bisogni (Firenze, 2009), Frontiere culturali (Napoli, 2012), Il maestro dei grandi (Lecce, 2015).

Nota sul Curatore
Vito Marcelletti (Modena, 1977) è dottore di ricerca in Sociologia e ricerca sociale presso il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.