Ermetismo ed esoterismi

ISBN 9788862924092 Categorie ,
Data di pubblicazione: 2013
Pagine: 402

19,00

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Descrizione

Questo volume si propone di indagare quelle particolari dimensioni del sapere che hanno caratterizzato il Mediterraneo ellenistico e romano e che si configurano come realtà oscure e occulte, marginali ed emarginate, ma anche alternative rispetto alle forme religiose dominanti. Nello stesso tempo non si è voluta mai perdere di vista l’eredità complessa che quel mondo, l’età ellenistico-romana e tardo-antica, ci ha lasciato, se non altro, attraverso la costruzione di categorie, forme concettuali, filtri interpretativi, modelli di definizione identitaria.
Nell’impossibilità di affrontare l’intero panorama documentario, in quest’opera, frutto di un convegno internazionale tenutosi nel 2009 presso l’Università di Padova, si sono raccolte le esperienze più significative e trasversali che in qualche modo contribuiscono a delineare quelli che potremmo chiamare i saperi esoterici di cui centro d’irradiazione è stata indubbiamente la dottrina ermetica.

Indice:
Presentazione (Paolo Scarpi, Università di Padova)

I. Mantica e trasmissione dei saperi
Fragments de l’enseignement ésotérique des gnostiques valentiniens (Jean-Daniel Dubois, EPHE – Sciences religieuses, Paris)
Qui est le père, qui est le fils? Le schème de la parenté dans la révélation hermétique (Michèle Broze, Université Libre de Bruxelles)
Once upon a time there was an ass – Plut. Septem Sapientium Convivium and the Romance of Aesop (Serena Salomone, Università di Genova)
Procédures, pratiques rituelles, transmission de savoirs? Réflexions sur le statut des sources rituelles de l’antiquité tardive (Sabina Crippa, Università Ca’ Foscari – Venezia)
Mixis ed enantiosis. L’uso metaforico delle sostanze rituali nelle Ciranidi e oltre (Michela Zago, Università di Padova)

II. Frammenti tardo-antichi
Eine Horapollon-Übersetzung in Codex Magl. XXX 3 der Biblioteca Nazionale zu Florenz (Helmut Seng, Goethe-Universität Frankfurt am Main)
Egitto e Roma, Etruria e Costantinopoli. Le vie del misticismo in età tardoantica (Paolo Mastandrea, Università Ca’ Foscari – Venezia)
Maghi, druidi e glosse monastiche (Paolo Taviani, )Università dell’Aquila
Il teatro della cura. Itinerari tardo-antichi (Chiara Cremonesi, Università di Padova)

III. Riflessi moderni e contemporanei
Un caso di predicazione ermetica: Novitatum novitas nova (Patrizia Castelli, Università di Ferrara)
L’esoterismo come impresa sociale (Enzo Pace, Università di Padova)
Esoterismi bianchi e neri. Mondi contigui nella letteratura sudafricana contemporanea (Annalisa Oboe, Università di Padova)
Dov’è il fiume? Eraclito e la cultura classica in Adonis (Andrea Celli, Università di Padova)
Al-Hadra. Semantica della Presenza nei rituali sufici (Khalid Rhazzali, Università di Padova)

IV. Tra storia e concetti
Les temples des Sabéens de Ḥarrân et le sabéisme de Schelling (Michel Tardieu, Collège de France, Paris)
Hymnodia e teologia. L’Uno e il Tutto nella devozione ermetica (Giulia Sfameni Gasparro, Università di Messina)
Esoterikos: dietro il velo. Dal Genesi a Pinocchio, segreti di sapere e di potere (Ileana Chirassi Colombo, Università di Trieste)
Les lieux de l’ésotérisme (Giordana Charuty, EPHE – LAHIC, Paris)
Variazioni sul tema del demoniaco (Marcello Massenzio, Università di Roma “Tor Vergata”)

Nota sui Curatori
Paolo Scarpi è professore ordinario di Storia delle religioni presso l’Università di Padova; insegna Storia delle religioni, Religioni del mondo classico e Cultura e simbologia dei cibi. Le sue ricerche sono centrate sulle teorie e sui metodi della comparazione storico-religiosa, sulle religioni del mondo classico nello specifico e su quelle del mondo antico in generale, sulla tradizione ermetica e sull’influenza delle dottrine religiose su scelte, abitudini e comportamenti alimentari. è stato direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e poi di quello di Scienze del Mondo Antico. Ha diretto il Centro interdipartimentale per lo studio multidisciplinare della cultura dell’alimentazione.

Michela Zago è ricercatrice in Storia delle religioni presso l’Università di Padova, dove insegna Anthropology of food. È stata ATER (Attachée Temporaire d’Enseignement et de Recherche) presso il Collège de France di Parigi, cattedra d’Histoire des syncrétismes de la fin de l’Antiquité. È all’universo culturale della tarda antichità, nelle sue implicazioni storico-religiose, che si rivolgono prevalentemente le sue ricerche, oltre che alla sfera dell’alimentazione indagata secondo una prospettiva antropologica e comparativa.