Benedetto Marzullo

Il grecista che fondò il Dams

Data di pubblicazione: Giugno 2019
Pagine: 184
Disponibile anche in ebook

18,90

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Descrizione

I saggi di questo volume non parlano solo di Omero e Aristofane, di filologia e di un metodo di ricerca, ma insieme rievocano la temperie culturale della seconda metà del “secolo breve”, e tentano di ricostruire la poliedricità e la passione di un intellettuale, Benedetto Marzullo, il grecista che fondò il DAMS dell’Università di Bologna. Gli autori, per la gran parte suoi allievi, mostrano anche che cosa potesse essere in quegli anni un Maestro e, di concerto, la vitalità di una scuola.

Premessa, di Angela Maria Andrisano e Vinicio Tammaro

I. Note rapsodiche e stravaganti per un maestro eccentrico, di Marco De Marinis
II. Marzullo tra Omero e la lirica arcaica, di Valerio Casadio
III. Il ‘paradigma di Achille’ e la bilancia d’oro di Zeus: a proposito dell’esistenza di un ordine nel mondo, di Lorenzo Perilli
IV. Il Maestro del Prometeo: la performance di Io, doppio psicopatologico del protagonista, di Angela Maria Andrisano
V. Lo studio dei caratteri comici, di Maria Paola Funaioli
VI. Philologie in Briefwechseln. Erinnerungen an Benedetto Marzullo, di Bernhard Zimmermann
VII. Tradurre Aristofane: tracce di un’evoluzione, di Vinicio Tammaro
VIII. Nell’officina dell’ultimo Aristofane di Marzullo, di Enrico V. Maltese
IX. Marzullo e gli studi di lessicografia greca nella seconda metà del Novecento, di Renzo Tosi
X. Ricordo di Benedetto Marzullo, di Ornella Montanari
XI. Una strepitosa acribia. Alcuni interventi culturali di un giornalista accademico irregolare, “fuori dal genere”, di Giuseppe Liotta
XII. Bologna-Ferrara, DAMS-CTU, solo andata…, di Daniele Seragnoli

Bibliografia