Descrizione
La vita di Dante, da molti anni a questa parte, non è più ricostruibile, certo non con la ricchezza di dettagli che noi posteri desidereremmo. Scrivere una biografia dantesca vuol dire, realisticamente, raccogliere con pazienza le esigue testimonianze sopravvissute, che purtroppo sono spesso poco più che frammenti (talvolta anche meno). Il lavoro del biografo di Dante è, o dovrebbe essere, quello di collegare queste sparse testimonianze (documenti, cronache, commenti, testi letterari) in modo coerente e con ipotesi economiche. È quanto Indizio ha cercato di fare dopo trent’anni di studi, orientati in prevalenza a recuperare e verificare le acquisizioni della benemerita scuola storica, rendendo disponibile in un unico volume tutto, o quasi tutto, quel che oggi possiamo sapere sulla vita di Dante e sulle condizioni materiali in cui videro la luce le sue opere e in particolare la Commedia, che da secoli colloca stabilmente l’autore nel canone di giganti come Omero e Shakespeare.
Introduzione
I. Firenze
II. La famiglia, la nascita, la casa (1100–1270)
III. Eventi familiari e istruzione (1271–1280)
IV. Veglia d’armi e apprendistato letterario (1281–1285)
V. Tra Bologna e Firenze (1286–1287)
VI. I primi maestri di filosofia. Dante alla guerra (1287–1289)
VII. Vita privata e pubblica (1290–1294)
VIII. Dante politico (1295–1299)
IX. Ascesa e caduta: dal priorato al bando (1300–1301)
X. Débâcle (1301)
XI. In esilio (1302–1303)
XII. «Legno sanza vela e sanza governo» (1303–1304)
XIII. Nuove tappe dell’esilio (1305–1306)
XIV. I Malaspina, il papa «guasco» e «l’alto Arrigo» (1306–1310)
XV. Il destino dell’imperatore (1311–1313)
XVI. L’utopia di Dante. L’Inferno (1314)
XVII. Senza ritorno. Il Purgatorio (1314–1315)
XVIII. Verona (1316–1319)
XIX. Ravenna. Il Paradiso (1320–1321)
XX. Dopo Dante (1322–1865)
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi




