Descrizione
Il 2030 rappresenta una deadline importante per le nazioni del mondo. La comunità globale, entro quella data, è chiamata a raggiungere molti dei traguardi cruciali per la sostenibilità ambientale (così come enunciato dai 17 obiettivi di Agenda 2030) e per la riduzione delle conseguenze dei disastri naturali (la sfida delle quattro priorità del Sendai framework 2030 ne è un esempio). Sotto queste premesse, l’autore parte dall’assunto che l’educazione è la chiave per costruire una comunità pro-attiva verso tali tematiche, attenta alla questione ambientale e ai rischi connessi. La scuola, ovvero il luogo ideale per attivare questo tipo di processi, è il contesto dell’intervento descritto nel presente volume. I percorsi formativi dedicati alle tematiche ambientali – preliminarmente co-costruiti insieme alla comunità scolastica – sono stati trasmessi agli studenti, per poi successivamente essere valutati tramite un protocollo quasi-sperimentale. È un modello di intervento sviluppato nell’area vesuviana che, da questo punto di vista, risulta come uno dei territori più complessi d’Europa: qui la forte pressione demografica, nel contesto di un’area vulcanica attiva, richiederebbe interventi rapidi ed efficaci per la sensibilizzazione delle persone al problema e per incoraggiarle a ripensare, in chiave sostenibile, il loro rapporto con l’ambiente. Il libro illustra l’intero percorso empirico della ricerca-intervento, dall’indagine pilota con fini puramente esplorativi per intercettare i bisogni conoscitivi degli insegnanti e degli studenti, alla fase di formazione e di valutazione, che ha visto la preminenza di strategie di costruzione del dato più formalizzate per valutare l’efficacia dell’azione educativa sui ragazzi.
Prefazione di Enrica Amaturo
Introduzione. L’ambiente chiama, l’uomo non risponde. L’urgenza di uno sforzo congiunto
1. Governare (per) l’ambiente. Le politiche globali verso una nuova consapevolezza
2. Educare alla sostenibilità, istruire sui rischi. La scuola come strategia di Disaster Risk Reduction
3. Il Progetto PRISVES. Un modello mix tra ricerca e formazione ai ragazzi sui rischi del proprio territorio
4. Dallo scenario di partenza agli esiti dell’intervento. Il prima e il dopo del percorso di apprendimento
Bibliografia
Appendice