Descrizione
Tra il II secolo d.C. e lo scorcio del IV o l’inizio del V un gruppo di papiri sono concepiti, fabbricati e redatti in uno stesso scriptorium dell’Alto Egitto, che abbiamo localizzato a Tebe ovest, nella grande necropoli dei Memnonia: si tratta dei papiri magici e alchemici della collezione Anastasi. Questo libro intende delineare i contorni di quella che in epoca tardoantica costituiva una vera e propria biblioteca, di cui ci restano diciotto probabili documenti, scritti per lo più in greco e in demotico. L’unità che sta alla base della concezione di tale biblioteca ci obbliga a sospendere le nostre categorie occidentali di “magia” e “alchimia” e a prendere le mosse da una prospettiva storico-religiosa e comparatista. Si profilano così autentici mondi in miniatura nonché l’universo mitico-rituale che li fonda e legittima.
Indice:
PREFAZIONE di Michel Tardieu
INTRODUZIONE
1 Una biblioteca a Tebe d’ Egitto
1.1 Abukir e dintorni
1.2 Giovanni Anastasi (1797/98?-1857/60?)
1.3 «My sojourn in Upper Egypt,and more especially in the celebrated Thebes»
1.4 Le Collezioni Anastasi
1.5 Tra Egitto e Olanda: archeologia all’asta
1.6 Un corpus di papiri magico-alchemici
1.7 Una Mappa
Pap. Berolinensis 5025: PGM I
Pap. Berolinensis 5026: PGM II
Pap. Louvre 2391: PGM III
Pap. Supplément Grec 574: PGM IV
Pap. British Museum 46: PGM V
Pap. Holm. foglio 5: PGM Va
Pap. British Museum 47: PGM VI
Pap. British Museum 121: PGM VII
Pap. British Museum 122: PGM VIII
Pap. British Museum 125: PGM XIa
Pap. Leidensis V: PGM/PDM XII
Pap. Leidensis W: PGM XIII
Pap. British Museum 10070 e Pap. Leidensis I 383: PGM/PDM XIV
Pap. Osloensis I, 1: PGM XXXVI
Pap. British Museum 10588: PGM/PDM LXI
Pap. Louvre E 3229
Papyrus Leidensis X
Papyrus Holmiensis
1.8 Tebe dalle cento porte
1.9 Anastasi, autore ignoto
1.10 Dove canta Memnon
1.11 Un’ ipotesi su Gurna
2 Unità e originalità della biblioteca: l’ interazione di magia e alchimia
2.1 Gallus amore peribat?
2.2 Per un Egitto romano
2.3 Magia: storia di un concetto romano
2.4 Magi, Mathematici, Chaldaei
2.5 Aegyptus seposita
2.6 Sette e libri di magia: Caracalla
2.7 Manichei avvelenatori: Diocleziano
2.8 Templi, non-luoghi
2.9 Tra resistenza e adattamento: la biblioteca Anastasi
2.10 Dalla storia alla terminologia: un concetto inutile
2.11 Medici in itinere
2.12 Cortocircuiti magico-alchemici
2.13 La casa di vita
2.14 Biblioteche magiche
3 L’ organizzazione dei mondi in miniatura
3.1 Di medicina e di alchimia
3.2 Mondi in miniatura
3.3 Una lista in codice
3.4 Sangue di colomba
3.5 Sangue di serpente
3.6 Sangue di maialino
3.7 Tifone
3.8 Iscrizione alla luna calante
3.9 I sandali di Ecate
3.10 Erotilo
3.11 L’ Orsa e Barza
4 Giochi verbali e disegni
4.1 Un lavoro incompiuto
4.2 Ephesia grammata
4.3 Damnameneus
4.4 Teologia tebana?
4.5 Iaeôbaphrenemounothilarikriphi
4.6 Katádesmoi
4.7 Disegni
4.8 Strategie di scrittura
5 L’ottavo libro di Mosè: PGM III
5.1 La struttura
5.2 Mosè
5.3 Aromi e fiori
5.4 Natron
5.5 L’ inizio e la fine
5.6 Le ventotto luci della luna
5.7 Crescita e decrescita
5.8 Le quattro direzioni cosmiche
5.9 La kosmopoiia
5.10 Heptazônos
5.11 Ricette utilitarie
5.12 Un papiro magico-alchemico
CONCLUSIONI
APPENDICE
La tassonomia delle sostanze nei papiri Anastasi
BIBLIOGRAFIA
Abbreviazioni
Cartografia
Note sull’autore:
Michela Zago è Dottore di Ricerca per la Scuola Internazionale di Alti Studi Fondazione San Carlo – Scienze della Cultura di Modena e per l’École Pratique des Hautes Études – Section des Sciences Religieuses di Parigi. Negli anni 2005 e 2006 è stata Attachée Temporaire d’Enseignement et de Recherche (ATER) al Collège de France di Parigi, presso la cattedra d’Histoire des syncrétismes de la fin de l’antiquité (prof. Michel Tardieu). E’ attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Padova. Tra i suoi lavori, dedicati alla storia delle religioni del mondo classico, figura l’edizione con testo greco a fronte e commento di Anonimo. La ricetta di immortalità, Milano, 2010.