Descrizione
Esiste un patrimonio culturale tangibile e intangibile, rintracciabile in opere di architettura, siti archeologici e manifestazioni artistiche, fortemente connesso all’evoluzione del pensiero scientifico di carattere astronomico. La geometria e il disegno, attraverso l’elaborazione del pensiero astratto, hanno contribuito potentemente allo sviluppo delle capacità di misurare il tempo, di comprendere il movimento dei corpi celesti nello spazio e di rappresentarli in terra. La collana vuole essere luogo di riflessione delle varie discipline nello sviluppo di questi ambiti della conoscenza.
Indice
Saluti (Solveig Cogliani, Pasquale Basilicata, Laura Farroni)
Prefazione (Francesca Fatta)
Architettura, Geometria, Astronomia (Laura Farroni, Manuela Incerti, Alessandra Pagliano)
Tempo (Fabrizio Bònoli)
Astronomia pre-strumentale (Elio Antonello)
Geometrie intuitive della percezione oraria, dall’Antichità al Medio Evo (Mario Arnaldi)
Penser et figurer le temps dans l’espace : le Zodiaque et les Occupations des mois (Angélique Ferrand)
Un approccio esperienziale al cielo: gli Utotombo della pedagogia del cielo (Nicoletta Lanciano)
Il tempo astronomico e l’impresa eterna nel Mosaico di Alessandro (Paolo Giulierini)
Heliographia mechanica: gli strumenti della gnomonica (Filippo Camerota)
Il ruolo dell’ottica e della prospettiva per lo studio della gnomonica e dell’astronomia: tre casi studio (Cristina Càndito)
Emmanuel Maignan’s gnomonic wonders in the project for Villa Pamphilj by Francesco Borromini (Alessio Bortot)
Spazio e tempo nel Roden Crater di James Turrell (Agostino De Rosa)
Rappresentazione del Tempo a Palazzo Spada tra immagini e accadimenti (Laura Farroni, Matteo Flavio Mancini)
Geometrie della luce per il restauro degli orologi solari (Alessandra Pagliano)
Architettura e astronomia: il ruolo del disegno (Manuela Incerti)
Postfazione (Ornella Zerlenga)
Prefazione (Francesca Fatta)
Architettura, Geometria, Astronomia (Laura Farroni, Manuela Incerti, Alessandra Pagliano)
Tempo (Fabrizio Bònoli)
Astronomia pre-strumentale (Elio Antonello)
Geometrie intuitive della percezione oraria, dall’Antichità al Medio Evo (Mario Arnaldi)
Penser et figurer le temps dans l’espace : le Zodiaque et les Occupations des mois (Angélique Ferrand)
Un approccio esperienziale al cielo: gli Utotombo della pedagogia del cielo (Nicoletta Lanciano)
Il tempo astronomico e l’impresa eterna nel Mosaico di Alessandro (Paolo Giulierini)
Heliographia mechanica: gli strumenti della gnomonica (Filippo Camerota)
Il ruolo dell’ottica e della prospettiva per lo studio della gnomonica e dell’astronomia: tre casi studio (Cristina Càndito)
Emmanuel Maignan’s gnomonic wonders in the project for Villa Pamphilj by Francesco Borromini (Alessio Bortot)
Spazio e tempo nel Roden Crater di James Turrell (Agostino De Rosa)
Rappresentazione del Tempo a Palazzo Spada tra immagini e accadimenti (Laura Farroni, Matteo Flavio Mancini)
Geometrie della luce per il restauro degli orologi solari (Alessandra Pagliano)
Architettura e astronomia: il ruolo del disegno (Manuela Incerti)
Postfazione (Ornella Zerlenga)
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