Percorsi di sociologia dell’arte

Materiali per una formazione riflessiva

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Descrizione

Il volume costituisce la sistematizzazione teorica e metodologica di alcuni momenti di una riflessione e di un itinerario euristico sviluppati nell’ambito del Corso di Sociologia dell’Arte e della Letteratura all’Università degli Studi di Napoli Federico II. La raccolta, per certi aspetti originale e atipica, intende far dialogare i presupposti epistemologici fondamentali per un approccio corretto alla vicenda dell’espressività, con l’analisi delle concrete esperienze prodottesi sul piano sociologico e storico.
Il testo si propone quindi come opera importantissima per ricostruire e comprendere non solo alcuni momenti decisivi delle arti plastiche e visive e del loro rapporto con le dinamiche fruitive e sociali, ma anche per indagare i complessi meccanismi che sovrintendono alla costruzione dei “mondi dell’arte”, nell’ottica di un work in progress, tipico di ogni viaggio che si intraprenda sui sentieri della scienza.

Indice:
Introduzione
1. Premesse epistemologiche
2. L’arte primigenia
3. L’arte nelle grandi società agricole
4. La rinascita dell’arte
5. L’arte della modernità
Conclusioni. I segnali dell’arte
Bibliografia

Nota sugli Autori
Luigi Caramiello (Napoli 1957) è docente di Sociologia dell’Arte e della Letteratura all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Tra le sue pubblicazioni, Il medium nucleare (Roma, 1987; Padova, 2016), Il maestro dei grandi (Lecce, 2015), L’energia politica (Napoli, 2015), Oltre il luogocomunismo (Napoli, 2015).
Giancarlo di Martino (Aversa 1975) laureatosi in sociologia nel 2003, ha lavorato per diversi anni come educatore penitenziario nelle carceri di Parma e di Grosseto. Attualmente è funzionario giudiziario presso la Procura di Napoli Nord.
Maria Romano (Napoli 1987) è dottoranda di ricerca presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Autrice del saggio “L’arte della complessità”, pubblicato nel volume Frontiere culturali (Guida, 2012), ha scritto diversi articoli scientifici e preso parte a numerosi seminari in qualità di relatrice.