Descrizione
La discussione sulla tradizione manoscritta della Commedia – bloccata per oltre un trentennio dalla presenza di un’edizione “ufficiale” subito avallata dagli specialisti (l’Edizione Nazionale del 1966-1967, curata da Giorgio Petrocchi), ma esplosa dopo l’apparizione della Commedia curata da Federico Sanguineti nel 2001 e rilanciata nel 2007 da un volume miscellaneo intitolato Nuove prospettive sulla tradizione della «Commedia» – non accenna a placarsi. Di qui l’idea della presente raccolta, che contiene saggi di taglio e argomento diverso, ma tutti caratterizzati dall’attenzione agli esiti più recenti della ricerca e dal desiderio di continuare a offrire nuovi dati per avviare a soluzione un problema tra i più delicati della filologia moderna, da cui dipende la stessa ricostruzione del testo di Dante. Il primo obiettivo di queste pagine è appunto quello di consentire, tanto agli specialisti quanto agli studenti di italianistica e alle persone colte, di seguire più agevolmente il vivace dibattito in corso.
Indice:
Introduzione
Bibliografia
I. Prospetto dei segni convenzionali e delle sigle utilizzate nella classificazione dei testimoni, di Elisabetta Tonello
II. Il testo della Commedia dopo l’edizione Petrocchi, di Andrea Canova
III. Dai lemmi del commento verso il perduto Dante del Lana, di Mirko Volpi
IV. La tradizione della Commedia secondo Luigi Spagnolo e la sottofamiglia a0 (Mart Pal. 319 Triv e altri affini), di Elisabetta Tonello
V. Il canone editoriale dell’antica vulgata di Giorgio Petrocchi e le edizioni dantesche del Boccaccio, di Angelo Eugenio Mecca
VI. Nuovi dati sulla famiglia p, di Paolo Trovato
VII. Un programma per la classificazione «Computer-Assisted» delle copie della Commedia e di altre tradizioni sovrabbondanti, di Gian Paolo Renello
Appendice
Altre correzioni o integrazioni a NP, di Paolo Trovato
Indice dei manoscritti
Indice dei nomi
Nota sugli Autori
Elisabetta Tonello ha studiato nelle Università di Ferrara e di Padova e ha collaborato al Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO). Si è occupata della prosa di Gozzano e della tradizione manoscritta della Commedia, sulla quale verte la sua tesi di dottorato (Ricerche sulla tradizione manoscritta tre e quattrocentesca della «Commedia»).
Paolo Trovato insegna Storia della lingua italiana e Critica testuale all’Università di Ferrara e condirige «Filologia italiana». Tra i suoi lavori più recenti Nuove prospettive sulla tradizione della «Commedia» (Firenze, Cesati, 2007), l’edizione critica della prima Cortigiana dell’Aretino (Roma, Salerno, 2010) e, per libreriauniversitaria.it Edizioni, la riedizione di Storia della lingua italiana. Il primo Cinquecento (2012). Da un decennio coordina una piccola équipe in vista della classificazione dei testimoni e poi dell’edizione della Commedia dantesca.