La treccia di Putnam

Ultima fermata della filosofia analitica

ISBN 9788862923910 Categorie ,
Data di pubblicazione: 2013
Pagine: 442
Disponibile anche in ebook

19,95

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Descrizione

Dove conduce il cammino della filosofia analitica? Come re-immergere la mente nel mondo, uscendo dal teatro interno delle nostre rappresentazioni? Quali sono gli errori delle teorie del significato più diffuse e che cosa ne consegue quando si affronta il “problema mente-corpo”? Perché la mente non può più essere intesa come un insieme di programmi? C’è una terza via oltre la riduzione della mente al cervello e oltre il dualismo di anima e corpo? È possibile un realismo senza interfaccia percettiva?
Sono alcune delle domande affrontate in questo libro, che nasce dalla registrazione di un corso tenuto a Firenze nel 2003-2004, in forma di commento a Mente, corpo, mondo di Hilary Putnam. Mente, corpo e mondo dovrebbero formare una treccia in cui nessuno dei tre capi è separabile dagli altri. Ma come è possibile darne conto? L’idea di una treccia induce a riflettere sul senso della filosofia analitica e suggerisce i motivi per cui questa ne è l’ultima fermata.

Nota sull’Autore:
Alberto Peruzzi è professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Firenze, ove tiene corsi di Teoria della conoscenza e Teoria dei linguaggi. La sua linea di ricerca è caratterizzata dall’impiego di concetti e metodi categoriali, invece che insiemistici, nell’impostare tanto la logica quanto la semantica cognitiva. In campo epistemologico ha introdotto nel 1993 la prospettiva di un “naturalismo intrecciato”. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Modelli della spiegazione scientifica (2009), Dialoghi della ragione impura (in tre volumi, 2009-2011) e il saggio “Logic in category theory” pubblicato nel vol. 75 di The Western Ontario Series in Philosophy of Science (2011).