Descrizione
Questo è un testo di esordio ed è offerto come il primo frutto del “comune” lavoro dei docenti del nuovo corso di laurea in Scienze dell’educazione a indirizzo Educatore Sociale dello IUSVE. In esso cercano di delineare il profilo dell’educatore sociale nel contesto odierno, ciascuno dal punto di vista della propria disciplina e in effettivo ascolto reciproco. Il dibattito attuale mostra l’urgenza e la necessità, sempre più sentita ma non sempre felicemente tematizzata, di non dare per scontata e di chiarire l’idea stessa di educazione. Questo esige di “ri-proporre” e alimentare la riflessione sulla relazione educativa al suo livello fondamentale: quello antropologico ed etico, e dunque pedagogico. Il libro mette in luce il legame originario tra l’individuo (la persona), la sua educazione e la dimensione sociale, visto il maggior interesse (economico, civile, educativo) a riportare il dibattito su una nuova evidenza culturale, filosofica e pratica (personale, intersoggettiva e istituzionale). In questo modo si può “ri-comprendere” e apprezzare, in tutta la sua portata, la necessità odierna di una professionalità, qual è quella dell’educatore sociale, quando questa fosse resa capace di promuovere la generazione del legame sociale, che oggi vive una trasformazione epocale, e la sua rigenerazione là dove esso è ferito, umiliato, misconosciuto. Gli autori del volume vogliono condividere una comune prospettiva antropologica, etica e pedagogica che risulta essere originale ed inedita nel panorama culturale ambiente, soprattutto per il suo particolare interesse per il “vivere-in-comunità”.
Indice:
1 Le trasformazioni del legame sociale. La questione della generazione e della ri-generazione del legame sociale: la figura e il compito dell’educatore sociale
di Vincenzo Salerno
2 Il contributo dell’antropologia filosofica
di Lorenzo Biagi
3 Educatore, ermeneuta della vita buona
di Cristian Vecchiet
4 Pensare l’educazione dentro le relazioni. Significato, problemi e opportunità del ruolo dell’educatore sociale: il punto di vista della filosofia dell’educazione
di Marco Emilio
5 Significato, problemi e opportunità della pedagogia sociale e del ruolo dell’ educatore sociale
di Giuseppe Mari
6 L’educatore sociale tra riflessione e azione. Il punto di vista della Pedagogia Sociale e di Comunità
di Andrea Pozzobon
7 Note a margine al corso di metodologia preventiva
di Loris Benvenuti
8 Intercultura, arte di vivere e di educare
di Anna Granata
9 Formar(si) alla sfida dell’Educazione
di Michele De Beni
10 La sociologia come strumento
di Davide Girardi
11 L’educatore e l’ organizzazione: riflessioni di didattica universitaria
di Paolo Tomasin
12 Sociologia della famiglia: un framework per l’educatore sociale
di Martina Visentin
13 Psicologia generale e dello sviluppo.Per una psicologia al servizio dell’educazione
di Nicola Giacopini
14 La psicologia nel contesto delle scienze sociali
di Beatrice Saltarelli
15 Educatore sociale: persona e professione nei percorsi di cambiamento. Il contributo della metodologia del lavoro sociale
di Alberto Baccichetto, Andrea Conficoni, Marco Emilio, Andrea Pozzobon
16 Finì diritto nello zaino dell’educatore sociale. Riflessioni sull’apporto delle discipline giuridiche al profilo educativo-sociale
di Christian Crocetta
17 Laboratorio di politica sociale
di Carlo Beraldo
18 L’arte del laboratorio e altri mondi possibili
di Marco Marson
19 L’educatore sociale e le tecnologie della comunicazione
di Francesco Arleo
20 Metodologia del lavoro scientifico: dallo studio alla stesura di una monografia scientifica
di Sonia Marcon
21 Learning by Understanding: a new approach
di Terence Brett
22 Condizioni di felicità di una vita buona: l’ intreccio tra sociale e individuale
di Riccardo Prandini
Nota sui curatori:
Vincenzo Salerno, prete salesiano, è Direttore del corso di laurea in Scienze dell’Educazione – Educatore Sociale presso lo IUSVE. È inoltre vicedirettore presso la Comunità per minori ‘La Viarte’ di Santa Maria La Longa (UD). Fra le sue più recenti pubblicazioni: L’identità personale fra azione e narrazione: il dramma di chi siamo e della vita buona. Un percorso con Paul Ricouer ad uso di pedagogisti ed educatori, Vita&Pensiero, Milano, 2011 ; con Benvenuti Loris; Vecchiet Cristian i volumi: Educazione Formato Famiglia. Modelli educativi delle famiglie della Bassa Friulana, Roma, Nuova Cultura, 2010; L’autorità in educazione. Ricerca sui modelli educativi della Bassa Friulana, Roma, Nuova Cultura, 2009.
Martina Visentin è dottore di ricerca in Criminologia (specializzazione in sociologia della devianza e politiche sociali) con una tesi sui processi di morfogenesi delle politiche familiari presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna. È stata Visiting PhD student presso la School of Sociology and Social Policy della Nottingham University. È docente di “Sociologia della famiglia e dei giovani” e “Metodologia della ricerca sociale qualitativa” nel corso di laurea in Scienze dell’Educazione – Educatore Sociale presso lo IUSVE.