La Bambola di Eleonora Duse

Letteratura per l’infanzia e mitografia

ISBN 9788833598086
Data di pubblicazione: Ottobre 2025
Pagine: 194

15,10

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Descrizione

Il percorso di questo volume si snoda tra i ricordi di dieci bambine, cresciute con il mito della Duse, che da adulte l’hanno raccontata con sguardo libero. Tutte sapevano della sua vita raminga, della sua fame, dei suoi sacrifici: a livello educativo, quella di Eleonora era la storia migliore per mostrare la scalata sociale di una povera bimba-attrice che diventa una celebrità.
In particolare, la vicenda toccante di una bambola appartenuta a Eleonora Duse si è tramandata nell’arco di oltre un secolo con varianti degne di nota. Considerare queste varianti significa intraprendere un viaggio dalla “guittalemme” al salotto borghese, che mette in luce il crescente successo e la conseguente nobilitazione sociale dell’attrice. Grazie alla figlia di Cesare Lombroso, Paola, la Duse è entrata con la sua bambola anche nella letteratura per l’infanzia trovando ulteriori elementi per radicarsi nell’immaginario collettivo e accrescere la sua mitografia. Per questa straordinaria self-made woman, la bambola diventa anche una proiezione della figlia Enrichetta e delle scelte fatte per tenerla lontana dal suo nemico più grande e temuto: il Teatro.

Introduzione. I filistei e la bambola-figlia di una bimba-attrice
Avvertenza
Paola Lombroso, La bambola (1912)
Adriana Fradeletto, Eleonora Duse (1927)
Tina Rontani, Se un film sulla Duse dovesse realizzarsi (1938)
Aurelia Gruber Benco, Ricordo di Eleonora Duse (1942)
Renata Montanarella, Ricordo della Duse (1950)
Barbara Allason, Ilienor Diuse, chi è? (1952)
Margherita Sarfatti, Eleonora, la pososa spontanea (1955)
Viola Paszkowski Papini, Il consiglio di Eleonora Duse (1956)
Pina Agostini Bitelli, Eleonora Duse ad Asolo e gli “zii Pierin” (1958)
Paola Ojetti, Il mistero della Duse (1958)
Rina Maria Pierazzi, Eleonora Duse (1960)
Postscriptum. Neera, Il sorriso della Duse (1919)
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