Descrizione
La presente ricerca sull’immaginario femminile nelle Metamorfosi intende individuare una vera e propria relazione fra l’Ovidio elegiaco e l’Ovidio epico delle Metamorfosi e dimostrare che la donna ha un ruolo centrale nella sua intera produzione poetica. Nelle Metamorfosi il poeta propone una grande varietà di aspetti femminili e suggerisce un vero e proprio catalogo di donne: la donna-ninfa, votata alla castità, la donna androgina, la donna seduttrice, la vergine martire, la donna passionale. In queste pitture Ovidio mostra una profonda conoscenza dell’animo femminile e l’analisi di figure come Daphne, Io e Callisto testimonia una particolare abilità psicologica e una singolare abilità descrittiva.
Indice
Premessa
1. Il “femminino” totalizzante di Ovidio
2. Per una tipologia descrittiva delle figure femminili nelle Metamorfosi
3. La pudicitia violata. Casi di stuprum (consumato o tentato) e raptus
Conclusioni
Bibliografia
Nota sull’autrice
Teresa Cantileno,dopo la laurea triennale in latino su Catullo, nel 2016 ha conseguito la laurea magistrale in Filologia moderna, con una tesi sulle Metamorfosi di Ovidio, presso l’Università degli Studi di Firenze. La sua passione per la cultura letteraria si concretizza, oltre che nella ricerca (Centro di ricerca “Anazetesis”), anche nella didattica, sia a livello liceale sia all’interno di attività di volontariato.
