Descrizione
La geografia degli attuali concordati, complici anche le numerose convenzioni stipulate nel subcontinente latinoamericano, nato da una costola dell’Europa cattolica, continua a espandersi e mutare, inducendo inevitabilmente uno spostamento del baricentro concordatario fuori dai tradizionali confini del vecchio continente.
Le molteplici convenzioni siglate nello scacchiere latinoamericano hanno spesso rappresentato l’evoluzione verso concordati fondati sul riconoscimento della libertas Ecclesiae, ossia della sua autonomia e indipendenza nell’adempimento della propria missione specifica, e sulla libertà cultuale riconosciuta a tutti i cittadini e alle loro organizzazioni confessionali. Si rivela pertanto di particolare interesse analizzare la specificità di questi accordi in termini di dinamiche diplomatiche, nella tipicità dei sistemi delle relazioni bilaterali, nonché delle politiche religiose dal XIX al XXI secolo.
Introduzione. Declino del carattere “eurocentrico” dei Concordati?
1. Profili evolutivi della politica concordataria della Santa Sede nel quadrante latinoamericano
2. Le relazioni giuridiche tra gli Stati e la Chiesa cattolica nella prospettiva subcontinentale
3. Un confronto tra convenzioni concordatarie, “modus vivendi” e altri protocolli in vigore negli Stati della regione
Conclusioni
Appendice
Bibliografia