Descrizione
Michel Leiris e Pier Paolo Pasolini: due poeti che in momenti diversi e con un retroterra culturale altrettanto differente, decisero di spingere la propria ricerca artistica e intellettuale al di là dei confini della pura espressione letteraria per incontrare discipline come l’etnologia e la storia delle religioni, concepite come gli strumenti più qualificati per comprendere un presente sempre più indecifrabile e minaccioso. Il legame utilizzato per far virtualmente incontrare i due artisti non poteva che essere l’Africa, in virtù del ruolo che il Continente Nero, miscuglio di fantasie romantiche e di sogni d’improbabili rigenerazioni dai veleni della società capitalistica, ha rivestito nel pensiero dei due protagonisti. Un’Africa “sacra” e “mitica” che per Leiris e Pasolini rappresenta una preziosa e vitale alternativa alla “decadente civiltà borghese” ma dalla quale, tuttavia, entrambi torneranno, stringendo tra le mani solo uno sbiadito fantasma. Il timido riflesso di una realtà estremamente diversa dall’idea romantica che li aveva convinti a mettersi in viaggio e dunque, in discussione, attraverso il contatto concreto con l’alterità, in primis, quella rappresentata dal sacro, oggetto privilegiato delle loro riflessioni.
Indice:
PREFAZIONE
INTRODUZIONE
Le ragioni di un confronto
1 Dalle avanguardie parigine agli avamposti africani
1.1 Michel Leiris: le meraviglie e i misteri dell’?infanzia
1.2 Prime scoperte: il sesso, l’alcol, il jazz, la letteratura
1.3 La surrealtà
1.4 «Evasion: hors du vase vers Eve ou Sion»
1.5 Documents
2 Le ceneri dell’Occidente
2.1 Pier Paolo Pasolini: un’?infanzia sotto il segno del mito
2.2 «Dolce e bella Bologna»: l’?iniziazione culturale
2.3 Un poeta a Casarsa
2.4 Dal sottoproletariato romano al Terzo Mondo
3 La giovane etnografia e i suoi fantasmi
3.1 La Dakar-Gibuti tra passato e futuro dell’?etnologia
3.2 Gli infiniti percorsi de L’?Afrique fantôme
3.3 «Di pietra in pietra, di luogo sacro in luogo sacro»
3.4 Il «Messaggio dall’Africa» di Michel Leris
4 L’?ansia di futuro e la forza del passato
4.1 L’?uomo di Bandung
4.2 La negra luce
4.3 Il mito di una sintesi
4.4 Verso l’Apocalisse
CONCLUSIONE
E l’?Africa?
BIBLIOGRAFIA
Note sull’autore:
Alessandro Barbato è dottore di ricerca in Antropologia Sociale ed Etnologia (EHESS-Paris). Si è laureato in Storia delle Religioni sotto la guida di Marcello Massenzio e di Daniel Fabre, approfondendo tematiche legate all’opera di Ernesto De Martino e di Angelo Brelich. I suoi lavori hanno per oggetto i rapporti tra antropologia, storia delle religioni e il mondo delle arti e della letteratura. Attualmente svolge attività di collaborazione presso la cattedra di Antropologia delle Religioni dell’Università di Roma Tor Vergata.