Imputabilità e carcere

Data di pubblicazione: Novembre 2019
Pagine: 118
Disponibile anche in ebook

9,40

su

Descrizione

Imputabilità e carcere analizza alcune tematiche che da sempre impegnano gli studiosi in ambito giuridico e psicologico forense: l’imputabilità e la pericolosità sociale di un soggetto. A seconda di come viene valutata in sede di processo, una persona può essere consegnata a numerosi anni di reclusione. Se, invece, è considerata inferma o seminferma di mente, lo scenario cambia e l’imputato va incontro a un percorso diverso.
Qualora si accerti infatti la sua pericolosità sociale, egli viene sottoposto a misure di sicurezza pensate per difendere la società da un potenziale pericolo. In questo modo, egli subisce però una forma di controllo che non è altro che una forma di reclusione più subdola: il soggetto viene infatti consegnato a una struttura dalla quale potrebbe non uscire più.
Esistono alternative? In quale misura sono praticabili? Roberto Estavio analizza il problema con sguardo acuto, avanzando proposte interessanti.

1. Imputabilità
1.1 Il concetto di imputabilità
1.2 Imputabilità in ambito giuridico
1.3 Neuroscienze e accertamento dell’infermità mentale
2. Evoluzione
2.1 Imputabilità: evoluzione
2.2 Dati odierni sull’imputabilità
2.3 Cause di esclusione
2.4 Psicologia forense e uso dei manuali psichiatrici
2.5 Disturbi di personalità e imputabilità
3. La pericolosità sociale
3.1 La pericolosità sociale
3.2 Come valutare la pericolosità sociale
3.3 Misure di sicurezza
3.4 Prevedere un comportamento pericoloso di un soggetto
3.5 Fattori di pericolosità
3.6 La pericolosità sociale: distinzioni
3.7 La recidiva
4. Perizie
4.1 Caso clinico
4.2 Relazione clinica e imputabilità nel caso specifico
4.3 Risvolti conclusivi
Conclusioni
Bibliografia