Giove e il potere della parola nelle «Metamorfosi» di Ovidio

Tradizione letteraria e realtà romana

ISBN 9788862926089 Categorie ,
Data di pubblicazione: 2015
Pagine: 244
Disponibile anche in ebook

13,77

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Descrizione

Il presente lavoro indaga sul significato della rappresentazione di Giove nelle Metamorfosi ovidiane. Attraverso una disamina dei principali discorsi diretti del dio, risulta evidente come questo sia coinvolto in un costante processo di umanizzazione in chiave attualizzante e “romana”, a dimostrazione dell’importante ruolo ideologico-politico riconosciutogli dal poeta. Giove appare infatti come l’alter ego di Augusto, di cui il dio recupera ora la dimensione pubblica ora quella privata. Ovidio delinea così un ritratto a tutto tondo del princeps, senza celarne le ombre che hanno oscurato il suo potere. Conclude il volume una rassegna delle orationes rectae presenti nel poema ovidiano, con particolare attenzione alle formule introduttive e conclusive dei discorsi stessi, spesso contenenti preziose informazioni relative alla Stimmung del locutore.

Indice
Prefazione
Premessa
1. Ab Iove principium: il concilium deorum di met. 1,163-252
2. Iuppiter loquens: potere alla parola, parola al potere
Appendice. I discorsi diretti nelle Metamorfosi
Riferimenti bibliografici
Index locorum