Gianfranco Fini: una storia politica

Dal Movimento Sociale Italiano a Futuro e Libertà

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Descrizione

Il ripudio del fascismo e della sua mentalità è comune oggi a numerosi uomini politici e intellettuali provenienti dal Movimento Sociale Italiano. La tesi sostenuta in questo libro è che, mentre esso è stato soltanto parziale in molti ex missini, può considerarsi totale il processo compiuto da Gianfranco Fini, giunto persino all’acquisizione dell’antifascismo quale fu praticato dagli uomini di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione. Per parlare infatti di totale distacco dal passato fascista è necessaria l’identificazione con l’attuale Costituzione della Repubblica, soprattutto là dove essa stabilisce la divisione dei poteri e impone (secondo comma dell’articolo 54) che «i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore». Sotto questo profilo – si ricorda in queste pagine – Fini non è mai cambiato, avendo egli sempre difeso tali concetti, e considerato di conseguenza il rispetto della legalità e dell’indipendenza della Magistratura come un pilastro fondamentale dell’Italia moderna.

Indice:

1 Montanelli
2 Il Fini fascista del MSI
3 Il Fini di Alleanza Nazionale
4 Fini nel Popolo della libertà
5 Gianfranco Fini in Futuro e libertà
6 Viaggio a Gerusalemme e patriottismo costituzionale

POSTFAZIONE
BIBLIOGRAFIA

Note sull’Autore:
Alessandro Roveri è nato a Cattolica; si è specializzato in storia presso l’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea di Roma. Libero docente di Storia contemporanea presso l’Università di Roma dal 16 agosto 1971, ha insegnato Storia contemporanea e Storia del Risorgimento all’Università di Ferrara. Opere principali: Le cause del fascismo (Bologna, 1985), Mussolini (Milano, 1994).