Descrizione
L’architettura delle sale teatrali stabilisce una fi liera naturale con lo spazio scenico, i tipi teatrali e la loro messa in scena non solo come successione materiale dello spazio e nel tempo ma soprattutto come relazioneinterna ai contenuti e ai modi esecutivi che ognuna di queste entità sviluppa in sequenza con le altre. Si viene così a creare un rapporto continuo di “progressive accoglienze” tra un sistema ospitante e il suo contenuto,tanto che ogni entità porta il rapporto forma-funzione a predisporre e determinare l’oggetto che ospita più che a palesare la sola rappresentazione di se stesso.
Il volume affronta lo studio di tale consequenzialità attraverso le rifl essioni e le esperienze di tre corsi tenuti presso lo IUAV di Venezia: Architettura degli Interni, sul riuso di edifi ci storici destinati a teatri o auditorium,Progettazione Scenica, dedicato al disegno e all’allestimento delle scene, infi ne, il Laboratorio Sperimentale approdato alla messa in scena dell’opera L’Angelo e l’Aura al Teatro Malibran.
Indice:
1 Forme in scena
2 L’ultimo Teatro
2.1 Materiali e progetti
3 La prima scenografia
3.1 Materiali e progetti
4 Ritorno a L’Angelo…
4.1 Disegni e fotografie
Note sull’autore:
Giorgio Ricchelli è professore di Architettura degli Interni, Storia della Scenografi a e Progettazione Scenica presso l’Università di Venezia, ateneo per il quale è stato anche vice direttore della laurea specialistica in Scienze del Teatro. Ha pubblicato libri e saggi sul disegno e la progettazione scenica.