Descrizione
Il volume indaga il nesso tra sviluppo del sapere pedagogico e dimensione politica a partire dalla riflessione filosofico-pedagogica dell’antica Grecia fino alla contemporaneità.
La sfera pubblica dell’educazione ha fronteggiato momenti critici in varie fasi storiche, per poi riacquistare centralità durante l’Illuminismo. Proprio in questa ultima fase, viene formulato quel paradigma socio-politico della pedagogia che contraddistinguerà il sapere dell’educazione per tutto lo sviluppo della società di massa.
Il lavoro focalizza l’attenzione su alcuni momenti cruciali della storia del Novecento, evidenziando il periodo di crisi che emerge nella seconda metà del secolo, in cui i modelli classici di pedagogia cominciano a perdere di significato, mettendo in questione il sapere pedagogico e stimolando il dibattito sul ruolo delle istituzioni educative nel processo di formazione dell’uomo libero, dotato di pensiero critico, che gli consenta di orientarsi nell’attuale società complessa.
Prefazione (Enricomaria Corbi)
1 – Alle origini del rapporto pedagogia-politica (Fabrizio Manuel Sirignano)
2 – L’Unità d’Italia e la lotta per l’alfabetizzazione (Gabriele Borghese)
3 – Dal totalitarismo alla Resistenza (Fabrizio Manuel Sirignano)
4 – Politica e pedagogia dalla Ricostruzione alle prime riforme (Fabrizio Manuel Sirignano)
5 – Dal centrismo al bipolarismo (Gabriele Borghese)
6 – Pedagogia e politica nella società complessa (Gabriele Borghese)
Spunti di lettura
Bibliografia
Indice dei nomi