Descrizione
Tra il 1970 e il 1978 alcuni studiosi misero in dubbio o negarono risolutamente la paternità machiavelliana di un originalissimo opuscolo “linguistico”, il Discorso intorno alla nostra lingua. Quel tentativo di riscrivere un capitolo della nostra storia letteraria e linguistica (nella terminologia di Popper, “falsificare” il paradigma) suscitò un’ingente messe di studi (di Castellani Pollidori, Dionisotti, Trovato e molti altri) che approfondirono il legame tra il Discorso da un lato, le altre opere machiavelliane, le “fonti” retoriche e le discussioni linguistiche romane e fiorentine del tempo dall’altro, e restituirono con più forti ragioni a Machiavelli l’operetta. Per comprensibile reazione, in seguito l’interesse per il Discorso e per la “linguistica” primocinquecentesca in generale è calato al punto che da poco, nella più totale assenza di nuovi argomenti, si è pensato di rilanciare come se niente fosse la vecchia querelle, senza nemmeno riconoscere che negli anni Ottanta e Novanta, alla luce delle acquisizioni più recenti, l’attribuzione tradizionale era stata giudicata indubitabile da un grandissimo numero di specialisti di Machiavelli o di storia linguistica italiana. La presente ristampa dell’edizione di riferimento del 1982, ormai introvabile, è corredata da una Postfazione 2014 e da un saggio contro i negazionismi nella storiografia letteraria che si spingono a sfiorare il problema, delicato e però ineludibile, della scientificità negli studi umanistici.
Avvertenza
Introduzione
Genesi
Datazione e fortuna
Struttura e metodo
Teorie linguistiche e retoriche
Nota al testo
Bibliografia essenziale
Discorso intorno alla nostra lingua
Indici
Indice dei nomi e delle opere
Indice delle parole e delle cose notevoli ricordate nel commento
Postfazione
Per il Discorso intorno alla nostra lingua di Machiavelli
(e contro i negazionismi nella storiografia letteraria)