Descrizione
Nell’estate del 2010 Marco Rossi-Doria propone a Clotilde Pontecorvo un’intervista sui fondamenti delle relazioni umane – che sono alla base dell’eguaglianza e dell’educare – partendo dalla nota affermazione di Martin Buber: «Ogni vita vera è incontro». L’intervista diventa subito un dialogo appassionato che interroga i fondamenti e le prospettive del dialogo stesso. Come mostrano Arduino Salatin e Lorenzo Biagi, la nozione di altro rappresenta il fulcro che dà forza ai molti movimenti esplorativi di questo dialogo, permettendogli di attraversare i confini tra ambiti, discipline, esperienze.
Così, nella vicenda biografica di Clotilde Pontecorvo, si alternano e riannodano l’altro del dialogo socratico sul quale si è formata, i suoi significati nella tradizione culturale ebraica e le diverse prospettive dell’altro che vengono dal grande dibattito filosofico. E, intanto, viene mostrato a chiunque si occupi di scuola e educazione come la ricerca – in campo psicologico, pedagogico e delle neuroscienze – oggi attesti che il riconoscimento dell’altro sia essenziale per l’apprendimento umano.
Ne scaturisce un richiamo potente all’altro come fondamento, ancora oggi, della polis, un’urgenza etica sulla quale ognuno può riprendere a interrogarsi.
Indice:
Prefazione
Introduzione
Conversazione con Clotilde Pontecorvo
Postfazione. Clotilde Pontecorvo: per un’ antropologia pedagogica della reciprocità
Nota sull’Autore
Marco Rossi-Doria è insegnante di scuola primaria dal 1975. Ha insegnato nei quartieri difficili di Napoli ma anche negli Stati Uniti, in Kenya e in Francia. Esperto dei processi di apprendimento e integrazione sociale e educativa dentro e fuori la scuola, si è dedicato alla lotta al fallimento formativo, fondando l’esperienza dei maestri di strada. Autore di numerosi scritti sulla lotta alla dispersione scolastica, i diritti dell’infanzia, le possibili risposte alla crisi educativa e l’innovazione della scuola, ha alternato il lavoro con i ragazzi a quello istituzionale. È stato Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Clotilde Pontecorvo è Professore Emerito di Psicologia dell’Educazione presso l’Università di Roma la Sapienza. Docente universitario di vasta cultura filosofica, pedagogica e psicologica, ha sempre lavorato a contatto con le scuole e gli insegnanti. Si impegna da decenni per l’innovazione della scuola pubblica, la formazione dei docenti, l’accurata costruzione dei contesti di apprendimento e la centralità dei temi educativi nella società contemporanea. Ha scritto e curato moltissimi volumi, articoli e monografie dedicati alla complessità dei processi socio-cognitivi, ai contenuti e alla didattica e alle interazioni discorsive a scuola e in famiglia.