Complessità creativa

Cultura post-industriale e risorse generative

Data di pubblicazione: 2014
Pagine: 122
Disponibile anche in ebook

9,50

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Descrizione

La complessità del post-industriale avanza, è pervasiva, interstiziale, diffusa. Avvolge l’intera società, genera insicurezza, inquietudine, paura, ma al contempo anche numerose opportunità progettuali. Dinnanzi a così tante sfide e incertezze, le risorse generative permettono agli attori e ai sistemi sociali di immaginare nuovi sentieri e orizzonti. Ecco che è proprio la creatività a dominare la scena della società post-industriale, tanto nella progettualità personale, quanto in quella economica e sociale.

Indice:
Presentazione
1. Complessità post-industriale
2. Per una sociologia della creatività
3. Organizzazioni, cambiamento, innovazione
4. Crisi, bellezza, cultura, impresa creativa
5. Creatività nel lavoro, competenze creative
6. Apprendimento esistenziale, traiettorie di felicità
7. Superare illusioni, riprodurre autenticità
8. Interazioni sociali, morfogenesi relazionali
9. Sopportare disordine, ideare nuovi equilibri
10. Gestazione di senso, creazione di coraggio
11. Fertilità di immaginari simbolici, campi percettivi
12. Forza creativa del linguaggio
Bibliografia

Nota sull’Autore
Daniele Callini, sociologo, svolge attività di consulenza, analisi e formazione per diversi sistemi organizzativi ed educativi. È stato per un decennio amministratore di una società di ricerca e intervento in ambito socio-economico. Ha insegnato diciotto anni all’Università di Bologna, in diverse facoltà, corsi di laurea e di specializzazione. Oggi è professore presso lo IUSVE di Venezia. È autore di numerose pubblicazioni sul cambiamento, la complessità, l’apprendimento. Ha di recente fondato la Libera Officina, un laboratorio per la crescita di persone, organizzazioni, servizi formativi.