Descrizione
I contributi raccolti in questo volume sono il risultato di due giornate di lavoro, svoltesi a Parma nel settembre del 2017, dedicate alla traduzione, alla trasposizione e all’adattamento del testo sacro in tutte le tradizioni religiose e culturali e in epoche storiche differenti, secondo una prospettiva schiettamente interculturale. Il quadro composto dai contributi è vasto e variegato e permette di attraversare continenti, culture e momenti storici diversi, per comprenderne meglio le radici e la complessità.
Introduzione
Storia della traduzione e storia dei concetti (di Stefano Arduini)
Cambiamenti traduttivi e bias cognitivi, con esempi basati sulla traduzione del B’reshit (di Bruno Osimo)
Straniera, prostituta o donna libertina? Riflessioni di metodo in margine alle traduzioni greca e latina del Siracide (Gualtiero Rota)
L’evoluzione delle traduzioni del Corano: il caso italiano (Paolo Branca)
Traduzione, adattamento e complessità del Sacro nelle graphic novel indiane (di Esterino Adami)
Le riscritture aretiniane del testo sacro nella Francia del XVI e XVII secolo: traduzioni e ritraduzioni (di Bruna Conconi)
Tradurre la Bibbia al popolo: l’Esodo tra Savonarola e Machiavelli (di Carlo Varotti)
Perché tradurre testi sacri in una lingua pianificata. Il caso dell’esperanto (di Davide Astori)
Gli autori