Descrizione
La Gran Bretagna del XIX secolo è la culla di quel complesso di attività che caratterizza indiscutibilmente la società contemporanea a livello mondiale e che definiamo “sport moderno”; è il luogo e il periodo in cui si è realizzato il passaggio dello sport da elemento ricreativo tradizionale, spontaneo ed eterogeneo, a fenomeno organizzato, retto da regole certe, razionali e vastamente accettate, inserito in un preciso modello educativo e in un codice etico destinato a improntare le classi dirigenti della Gran Bretagna e del suo Impero.
Questo studio delinea una prospettiva particolare su un’epoca fondamentale della storia e della cultura britanniche – quella vittoriana – attraverso un prisma che ha il vantaggio di riflettere gli atteggiamenti di tutte le classi sociali; si propone inoltre di illustrare ai lettori italiani le condizioni in cui nacque un fenomeno, quello sportivo, che ha ampi riscontri e svariate ripercussioni nella nostra vita contemporanea.
Indice:
Prefazione
1. Le premesse del discorso
2. Lo sport nella Gran Bretagna pre-vittoriana
3. Lo sport nel sistema culturale vittoriano
4. Le regole dello sport moderno
5. L’evoluzione del football: calcio vs. rugby
6. Ideale dilettantistico e sport professionistico
7. La risposta degli sport alla Grande Guerra
8. Lo sport nel tessuto sociale vittoriano
9. I primordi dello sport femminile
1. Lo sport e la carta stampata
Bibliografia
Altre pagine web consultate
Fonti audio (podcast)
Video citati in nota
Indice e fonti delle figure
Nota sull’Autore
Enrico Martines ha conseguito nel 1999 il Dottorato di Ricerca in Filologia Romanza presso l’Università La Sapienza di Roma. È ricercatore in Letteratura Portoghese e Brasiliana presso l’Università di Parma. Nel corso degli anni ha sviluppato un grande interesse per la cultura britannica e, a partire dall’anno accademico 2012-2013, è responsabile del corso di Storia della Cultura Inglese presso la stessa Università. Ha realizzato edizioni critico-genetiche e studi critici su testi e autori della letteratura portoghese e di quella brasiliana. È autore di traduzioni e di studi di carattere traduttologico su testi in lingua portoghese e inglese di differenti generi, con particolare attenzione alla poesia e al fumetto. Un filone della sua attività di ricerca verte sugli aspetti socio-culturali della storia dello sport in Gran Bretagna e nell’ex Impero britannico, e sul legame tra le competizioni sportive e l’affermazione dell’identità nazionale nello stesso ambito geopolitico.