Descrizione
La musica appare come un fenomeno immediato grazie al suo potere penetrante nel corpo e nelle coscienze, mentre rivela tutta la sua complessità allorché si tenta d’indagarne la natura e l’essenza. Non a caso la musica richiama da secoli l’attenzione non solo degli artisti, ma anche di filosofi, matematici, fisici e, in generale, degli studiosi delle scienze umane.
Il volume muove dall’interrogativo se la musica possa essere assunta quale modo di pensare il mondo e di pensarsi in esso. Le risposte suggerite da studiosi del campo della musicologia sistematica, della psicologia e della psicoanalisi, si confrontano con approcci teorici e applicativi aperti alle molteplici prospettive offerte da una psicologia sensibile al musicale. Un modo d’indagare le relazioni profonde tra musica, corpo e mente, osservate nel loro prendere forma.
Indice:
Prefazione
I. Tra musica e psicologia
Aspetti cognitivi della comunicazione musicale, di Franco Vaccaroni
Tra figura e sfondo. Psicologia della musica e Gestalttheorie, di Roberto Neulichedl
Musica come sapere incarnato: implicazioni e prospettive di indagine a partire dalla scoperta dei neuroni specchio, di Anna Maria Freschi
II. Tra psicoanalisi e musica
La creatività e il concetto di sublimazione in psicoanalisi: Freud, Winnicott, Lacan, di Mirella Greco
L’ ascolto e l’ ostacolo. Musica, discorso, immaginazione nel lavoro psicoanalitico, di Fausto Petrella
Musica e psicoanalisi: note dal luogo delle origini, di Stefano Pozzoli
Ascolto musicale e ambiguità: note sulla regressione pre schizo-paranoide, di Alberto Camandola
Nota sui Curatori
Mirella Greco, diplomata in pianoforte e laureata in psicologia clinica, insegna pianoforte principale presso il Conservatorio di Alessandria, dove tiene anche il modulo di Psicologia generale e dell’età evolutiva per il biennio di Didattica strumentale. All’amore per la musica unisce, da sempre, la passione per la psicoanalisi. È specializzata in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano ed esercita l’attività clinica.
Roberto Neulichedl, laureato in musicologia, è docente di Pedagogia musicale presso il Conservatorio di Alessandria, dove tiene anche corsi di Psicologia musicale. È autore di diversi contributi teorici di ricerca e innovazione educativa in campo musicale. Ha recentemente pubblicato con A.M. Freschi Metodologia dell’insegnamento strumentale (Pisa, 2012).
Stefano Pozzoli, psicologo e psicoterapeuta, insegna presso l’Università di Pavia. È autore di diversi saggi clinici e teorici in campo psicoanalitico. Di recente ha pubblicato Paradisi artificiali. Riflessioni psicoanalitiche sulle tossicodipendenze (Genova, 2011) e Tutto tondo. Note psicoanalitiche sull’infanzia e sull’obesità contemporanea (Torino, 2011).