Descrizione
Il volume, nella sua seconda edizione, propone una sintesi di alcune delle più significative ricerche delle neuroscienze sull’unità mente-corpo, secondo l’orientamento biopsicosociale, per poi collegare questo principio alla ricerca dell’equilibrio interiore e dell’unicità della persona. Vengono presentate le tecniche autogene di Iohannes Heinrich Schultz, nella teoria, nella metodologia e negli aspetti tecnici fino alle possibili applicazioni cliniche terapeutiche e non cliniche, sottolineando come le recenti ricerche neuroscientifiche confermino l’impostazione e l’efficacia della proposta. Il testo rappresenta uno strumento utile per chi vuole apprendere il training autogeno, in modo particolare per gli studenti universitari e per i professionisti che frequentano i corsi di formazione e di addestramento per diventare operatori di TA.
Prefazione
1. L’unità mente-corpo
2. L’equilibrio della persona
3. Recuperare l’equilibrio con il training autogeno: le origini e l’ ideatore, I.H. Schultz
4. Recuperare l’equilibrio con il training autogeno: la teoria e il metodo, la bionomia e l’autogenia
5. Recuperare l’equilibrio con il training autogeno: la tecnica
6. Le applicazioni del training autogeno
7. Il rilassamento in psicoterapia
8. Gli esercizi superiori del training autogeno
9. La neutralizzazione autogena
10. I fondamenti biopsicosociali della personalità e il metodo autogeno
11. Il training autogeno da Schultz ad oggi
Bibliografia